Cara mamma,
In quest’articolo ho pensato di sviscerare un tema molto importante per tutte quelle volte in cui mi si dice che non sapete da dove partire per la definizione dei vostri obiettivi.
È normale non avere chiarezza pur sentendo una grande voglia di cambiamento, può dipendere da molti fattori che non tratteremo qui adesso.
Se questo è il tuo caso e la chiarezza è ciò che ti manca, voglio darti questo strumento.
Ti chiedo di partire da un’analisi delle aree della tua vita: il lavoro, le relazioni, il tuo benessere fisico, le tue finanze, il tuo tempo libero.
Disegna un cerchio e dividi questa “torta” in fette tante quante le aree della tua vita che vuoi analizzare.
Dai a ciascun area un voto da 1 a 10 in base al tuo livello di soddisfazione, 10 naturalmente corrisponderà al massimo, mentre 1 sarà il minimo.
Bene, hai tracciato la situazione attuale.
Ora chiediti: come voglio cambiarla?
Ridisegna quindi un secondo cerchio dando nuovamente un voto da 1 a 10 a ciascun area, questa volta fatelo pensando alla situazione che vorresti raggiungere in ciascuna area.
Vorresti passare da 5 a 8 nelle tue relazioni?
Vorresti passare da 4 a 10 sul lavoro?
Avrai completato con questa seconda ruota anche lo scenario che desideri raggiungere.
A questo punto osserva i due scenari e nota in quale area hai segnalato un voto più basso in partenza e in quale area dovresti fare il salto maggiore per raggiungere il voto desiderato.
Ecco qui l’area in cui dovresti focalizzare i tuoi sforzi di crescita, individuando i tuoi obiettivi smart che, come avrai già letto altrove forse, devono rispettare i seguenti requisiti.
Specificità: cerca di essere più specifica possibile,
Misurabile, cioè chiediti: ma come posso sapere che sto raggiungendo il mio obiettivo?
Scegli un obiettivo raggiungibile, nel senso: individua qualcosa che sia effettivamente alla tua portata, non utopia.
Assicurati che sia rilevante: un requisito a cui personalmente tengo molto perché risponde alla domanda “perché è importante per me?”.
Ultimo requisito da non sottovalutare sarà il darti una scadenza.
Ciò serve affinché i tuoi obiettivi non restino appesi alle intenzioni, ma siano invece messi a terra in modo tangibile.
Non restare vaga, sii smart.
Ti lascio un esempio molto pratico: poniamo il caso che tu voglia dimagrire dopo il parto, questo non è un obiettivo smart, perché è troppo vago!
Stabilire che vuoi perdere 5 kg in 7 mesi attraverso la dieta che hai appena ricevuto dal dietologo è invece un obiettivo smart.
Bene siamo alla fine di questa piccola sessione scritta e io sento l’esigenza di darti un requisito che mi sta molto a cuore: nel perseguire i vostri obiettivi, sii flessibile!
Anche quando fissi una scadenza per te, considera l’imprevisto, un range temporale in più per ogni evenienza, fai in modo quindi che se non raggiungerai il tuo obiettivo subito non ti sentirai spacciata.
In questo modo domerai la tua aspettativa evitando grosse delusioni.
A questo punto ritengo di aver concluso questo articolo, ti rimando alla prossima uscita e ti auguro...
Buone riflessioni
Simona
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